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Lavoro

Salone del Mobile Milano, qui gli stipendi si guadagnano sul campo

L’Osservatorio Job Pricing rivela: stipendi sotto la media nazionale nei settori del legno e del design. Ma la differenza, anche per gli operai, la fanno i bonus

Milano è in pieno fermento per il Salone del Mobile e il Fuorisalone 2017 – anche se in mattinata si sta svolgendo uno sciopero dei mezzi pubblici – ma quando finirà lo stress di questi giorni, i lavoratori del settore potranno fermarsi a riflettere sulle loro retribuzioni. Che sono molto meno lussuose di quanto possano far immaginare le bellissime immagini degli eventi in corso in questi giorni.

Secondo i dati dell’Osservatorio Jobpricing, le retribuzioni nei settori dell’arredamento e del legno sono al di sotto del livello medo nazionale. Il settore dell’architettura, design e arredamento si trova al 28esimo posto (con una retribuzione annua lorda di 27.072 euro), mentre il settore del Legno fa anche peggio: 32esimo posto, con 25.433 euro. Pesa, ovviamente la predominanza della componente operaia rispetto ad alti settori, ma la disparità tra legno e design è comunque un segnale importante. Solo i Quadri riescono a ottenere buste paga migliori nel legno rispetto al comparto “attiguo”.

Anche rispetto all’andamento nazionale tra il 2015 e il 2016, il dato è poco confortante. Se achitettura, design e arredamento hanno fatto registrare +2,5%, superiore al +2,1% nazionale, il legno si è fermato appena all’1%. C’è, però, un aspetto da non sottovalutare: quello della quota variabile di retribuzione. Questo dato comporta un incremento significativo che stravolge le classifiche degli stipendi base: la retribuzione globale, infatti, cresce di circa il 3% in entrambi i settori e soprattutto per gli operai. Insomma, nel design come nell’auto, lo stipendio va guadagnato sul campo.

Credits Images:

Il Salone del Mobile 2017