Connettiti con noi

Lavoro

Porta il tuo cane al lavoro: oggi è il suo giorno

Il 26 giugno è il Take your dog to work day: benefici innegabili e umore migliore

Minor stress, maggior produttività, soddisfazione professionale e spirito di collaborazione: in sintesi, un aumento del benessere sul luogo di lavoro. Sono questi i principali benefici portati dalla presenza di un cane in ufficio, come dimostrano i risultati di una ricerca condotta negli Stati Uniti da Purina (Gruppo Nestlé), in collaborazione con il Mississippi State University College of Veterinary Medicine, in occasione della Giornata mondiale del cane al lavoro che si celebra oggi 26 giugno. In particolare, dallo studio emerge che i dipendenti che lavorano in contesti pet-friendly hanno quasi il doppio delle probabilità di essere molto soddisfatti del loro lavoro rispetto a chi lavora in aziende che non ammettono animali domestici. Inoltre il 72% dei dipendenti è impiegato in strutture che non prevedono la presenza dei pet e circa due su tre credono che, con il generale consenso dei colleghi, i pet debbano essere ammessi in ufficio. Nel dettaglio poi la ricerca rivela che più della metà di coloro che desidererebbero lavorare accanto al proprio animale è disposto a compiere sforzi per rendere il proprio luogo di lavoro a misura di pet e l’85% del personale di aziende pet-friendly concorda sui benefici delle policy aziendali sul tema. Il Take your dog to work day è stato lanciato nel 1996 nel Regno Unito dall’associazione Pet Sitters International (Psi) ed è poi giunta nel 1999 negli Stati Uniti e in Canada, dove oggi rappresenta ormai una realtà consolidata tanto che 1 azienda su 5 è pet friendly. «In Purina», spiega Marco Travaglia, direttore generale di Purina Sud Europa, «crediamo fortemente che quando le persone e gli animali da compagnia stanno insieme, la vita si arricchisce: l’iniziativa Pets@work porta in vita questa visione. Si tratta di una conquista importante che cambia in modo duraturo il modo di lavorare in azienda e che vuole contribuire a sensibilizzare sempre più sui benefici che il rapporto con un animale da compagnia può portare nella vita quotidiana delle persone. Un esempio virtuoso che, con i benefici che comporta anche in ambito lavorativo, ci auguriamo possa spingere più aziende a valutare la possibilità di intraprendere un percorso di apertura dei pet sul posto di lavoro». Altri studi confermano i benefici della presenza dei pet sul posto di lavoro: tra questi, quello condotto dalla Virginia Commonwealth University, negli USA, che dimostra come la presenza di cani in azienda incida positivamente sull’attività professionale, riducendo l’accumulo di stress e stanchezza nel corso della giornata lavorativa, migliorando il grado di soddisfazione dei dipendenti. Se i benefici sono chiari, meno definite sembrano essere le posizioni delle aziende sul tema, soprattutto in Italia.