Altro che iPhone 5, ecco le “iShoes”

In principio fu la partnership con Nike, che realizzò ad hoc una scarpa da corsa per far spazio a un chip realizzato da Apple per pianificare l’allenamento, raccogliere i dati sulle calorie e dare il tempo attraverso la musica di iPod, iPhone. Ora, però, l’azienda di Cupertino guarda oltre e studia scarpe che possano fornire molto di più, già ribattezzate ‘Smart Shoes’ o più semplicemente ‘iShoes’. Apple ha infatti depositato una richiesta all’Ufficio brevetti statunitense per un sistema di sensori da inserire all’interno della scarpa, sotto la suola oppure nel tacco.Il brevetto non entra nei dettagli, ma i sensori all’interno delle calzature dovrebbero raccogliere diversi parametri di chi le usa – la postura dell’individuo, lo stato di usura delle scarpe – e trasmetterle a un dispositivo, orologio o smartphone che sia.