Mediaset su Dahlia tv: non siamo stati noi a farli fallire

Quella di Dahlia tv è “una vicenda che per ora non ci vede protagonisti”. Così Gina Nieri, consigliere di amministrazione di Mediaset, liquida la domanda circa un possibile interessamento del Gruppo ai diritti tv che il fallimento di Dalhia potrebbe presto rimettere sul mercato. Nessuna smentita ufficiale quanto piuttosto una momentanea presa di distanza. Come a dire per il momento non siamo interessati, ma magari più avanti potremmo intervenire. Come ha voluto sottolineare il consigliere di amministrazione di Mediaset: “La Lega Calcio sta facendo tutto un suo ragionamento e sulla vicenda c’è anche il ministro Romani ma per ora noi non siamo protagonisti. Non so che cosa succederà – ha continuato la Nieri – ma per noi la situazione che c’era prima era perfetta perché il fatto che ci siano altri competitor è un bene”. (La posizione dell’Antitrust)Infine anche un commento fermo sulle voci secondo le quali dietro la crisi di Dahlia ci sarebbe la mano di Mediaset: “Smentisco assolutamente che siamo stati noi a farli fallire”.Al di là della posizione di Mediaset il caso Dahlia preoccupa da giorni gli addetti ai lavori, ma anche gli oltre 270 mila abbonati alle partite delle 8 squadre di serie A per la quale l’emittente tv possiede i diritti. È prevista per domani l’assemblea straordinaria della Lega Calcio, che nei giorni scorsi aveva ventilato l’ipotesi di diventare lei stessa produttrice delle partite “orfane” di Dahlia.