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Frequenze tv, a breve una decisione sul beauty contest

La cancellazione è possibile, ma ogni provvedimento, ha spiegato il ministro Corrado Passera, deve essere valutato con l’Unione europea

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«Ho già detto che, dati i cambiamenti degli ultimi anni e l’intenzione di valorizzare al meglio gli attivi pubblici, riteniamo ragionevole riconsiderare le decisioni sul beauty contest». Così Corrado Passera, ministro dello Sviluppo Economico ha spiegato ieri, nel corso dell’audizione alla Commissione lavori pubblici del Senato, la possibilità che il beauty contest, ovvero la gara per l’assegnazione gratuita delle frequenze del digitale terrestre ancora da attribuire, venga stoppato dal Governo. Al momento il procedimento è sospeso anche su richiesta dell’advisor del ministero, la Fondazione Bordoni. Passera ha quindi dichiarato che le novità relative al beauty contest saranno annunciate a breve, senza però fornire precisazioni circa la tempistica. La procedura, ha spiegato il ministro, fa parte di una serie di provvedimenti legislativi, autorizzazioni di Agcom, accordi di livello europeo per cui era necessario evitare problemi al Paese. Inoltre, ogni decisione, dovrà essere valutata in accordo con l’Ue per evitare ulteriori procedure di infrazione.

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Corrado Passera, ministro dello Sviluppo Economico