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Calcio e diritti tv: tutto da rifare?

Si profila l’ipotesi di un annullamento del bando della Lega di Serie A (chiesto da Juventus, Roma, Fiorentina e Napoli). Al Jazeera conferma l’interesse per Mediaset Premium

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È ripresa questa mattina intorno alle 9 l’assemblea della Lega di Serie A: entro le 12 dovrà essere stabilita l’assegnazione dei diritti tv del triennio 2015-2018. Mentre i club sperano in un accordo tra Sky e Mediaset, ieri la Juventus ha chiesto di annullare il bando, in virtù dell’assenza di offerte per il pacchetto E, quello destinato a Internet; un’idea sposata anche da Roma, Fiorentina, Napoli. In caso di annullamento, verrebbero ridisegnati i pacchetti con minimi più alti rispetto agli attuali (da 274 milioni a 350 milioni di euro), avvicinandola alle offerte presentate dai due broadcaster. Molto probabilmente, la nuova assegnazione non porterà a quell’incremento del 30% dei ricavi rispetto all’ultimo triennio ipotizzato con il primo bando. Mentre Sky minaccia azioni legali, ieri è intervenuto nella partita – seppur indirettamente – Ali Bin Thamer Al Thani, membro della famiglia reale del Qatar proprietaria di Al Jazeera, a Milano per presentare “Brand Italy”, esposizione del made in Italy che si terrà a novembre nell’emirato. Lo sceicco ha rilasciato questa dichiarazione all’Ansa: «Mediaset è una grossa azienda e per noi rappresenta una grande opportunità. Stiamo valutando la cosa sotto diversi aspetti e ci stiamo pensando». L’ingresso del network in Mediaset Premium come partner industriale garantirebbe al gruppo italiano un ulteriore sostegno finanziario per affrontare la spesa per i diritti della serie A.