Bbc a dieta: taglio per mille esuberi

Bbc cambia forma e struttura per essere più «semplice, snella ed efficiente nel futuro». Ad annunciare il piano di riorganizzazione è stato Tony Hall, Director-General del servizio pubblico, preannunciando il taglio di oltre mille posti di lavoro per rendere ancora più proficuo il gruppo. Quattro, in sostanza, gli step del piano di riordino, che coinvolgono il management a tutti i livelli:

1. riduzione del numero di divisioni, unificando innanzitutto i team tecnologici delle aree Digital, Engineering e Worldwide.

2. riduzione degli strati manageriali a un massimo di sette in tutti le aree.

3. riduzione del management (soprattutto di livello senior) conseguenza diretta di un’organizzazione semplificata

4. semplificazione e standardizzazione di tutte le procedure, in particolare nelle aree come marketing e comunicazione, finanza, risorse umane, supporto it e legale

Negli ultimi anni il servizio pubblico Uk ha messo a punto un piano di risparmi di oltre 1,5 miliardi di sterline (da realizzare entro il 2017) portando Bbc tra le organizzazioni più efficienti nei settori pubblici e privato regolamentato, come certificato da un recente studio di Pwc (Bbc Efficiency Review). I costi generali di “zia Beeb” rappresentano circa l’8% del totale e sono destinati a scendere al 7% contro una media generale dell’8,8%-11,2% di altre realtà. Eppure, ha spiegato Hall, servono ulteriori risparmi, anche in prospettiva di una flessione dei ricavi da canone, almeno 150 milioni di sterline in meno per il 2016/2017 rispetto a quanto ipotizzato nel 2011. Le ragioni? Il numero di televisori per famiglia sta diminuendo, a favore di una sempre maggiore fruizione dei contenuti tv da servizi mobile e online: ecco perché, ha ribadito il Director-General, sarà necessario aggiornare il canone comprendendo anche i servizi digitali.