Connettiti con noi

Business

Guerra tra brevetti, Apple e Nokia trovano un accordo

Cupertino decide di porre fine alle controversie legali sulla licenza di alcuni brevetti: paga il gruppo finalndese e gli riconosce le royalties. Una boccata d’ossigeno per il bilancio Nokia…

Alla fine è stato un accordo tra le due parti in causa e non la sentenza di un tribunale a mettere la parola fine alla battaglia legale tra Apple e Nokia. Il contenzioso legale bloccava le due imprese dall’ottobre 2009 quando il gruppo finlandese aveva portato quello di Cupertino in tribunale sostenendo che il produttore dell’iPhone stava utilizzando tecnologie brevettate da Nokia senza pagarne l’uso. Oggi, però, l’annuncio ufficiale che mette tutti d’accordo: ci sarà il pagamento di una tantum da parte di Apple che, da questo momento, riconoscerà a Nokia anche le royalties ricorrenti secondo i termini definiti dall’accordo che, nello specifico, sono confidenziali. Nokia non può che essere soddisfatta, così come il suo presidente e amministratore delegato, Stephen Elop. Negli ultimi vent’anni, infatti, Nokia afferma di aver investito circa 43 miliardi di euro in ricerca e sviluppo costruendo così “uno dei più solidi e ampi portafogli brevetti dell’industria wireless, con oltre 10mila famiglie di brevetti depositate”. L’accordo, spiega Elop, “dimostra che Nokia ha un portafoglio brevetti di primo piano e ci permette di focalizzarci su ulteriori possibilità di licenza nel settore delle comunicazioni mobile”. Nokia prevede, inoltre, un impatto positivo sulla recente revisione delle stime per il secondo trimestre 2011, relativamente al margine operativo (non IFRS) della divisione Devices & Services.

Credits Images:

Stephen Elop (a sinistra) e Steve Jobs, fondatore e Ceo di Apple