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Earth Index, la Bbc presenta la Borsa della Natura

Basata su un’analisi dei dati attualmente disponibili. L’Earth Index rappresenta, quindi, un modello per definire il contributo economico della natura all’economia globale

Le entrate annuali di Apple, General Motors, Nestlé e Bank of China? Irrisorie se confrontate al guadagno realizzato dal patrimonio naturale, che va quindi preservato e deve essere messo al centro della discussione economica. È questo il messaggio contenuto nel nuovo Earth Index, l’indice della Borsa della Terra, un progetto pilota di Bbc Earth e pubblicato già nelle sezioni finanziarie di Wall Street Journal (in Usa); del Times (nel Regno Unito); del Singapore Business Times (Singapore) e dell’Economic Times (India).

LA NATURA IN BORSA. In pratica, per la prima volta è stata “quotata in Borsa” la natura. Per ottenere il nuovo indicatore, Bbc Earth ha collaborato con lo specialista ambientale britannico Tony Juniper per commissionare uno studio esplorativo al Centro mondiale di monitoraggio della conservazione del programma ambientale delle Nazioni Unite. “Abbiamo esaminato attentamente le pubblicazioni disponibili per trovare dati che permettessero un raffronto con le quotazioni delle società e ci siamo concentrati sul valore economico prodotto ogni anno”, spiega Juniper. “I dati hanno mostrato in maniera inequivocabile il contributo fondamentale della natura per la nostra salute, ricchezza e sicurezza”.

CAPITALE A RISCHIO. “Questo studio”, ha affermato Neil Nightingale, direttore creativo di BBC Earth, “ha messo in luce la scarsità di informazioni coerenti sull’importanza economica della natura per la nostra società. Esaminando le pubblicazioni esistenti, abbiamo capito quanto l’economia ecologica sia essenziale. Tuttavia, non vengono attuate misure coerenti in difesa di questo capitale. Ovviamente, la natura ha un valore intrinseco che va al di là del ritorno economico, ma la Borsa della Natura dimostra che la sua importanza economica non può essere ignorata”.

UN “GIOCO” PER TUTTI. Per completare il lavoro sull’Earth Index, Bbc Earth ha creato “Cost the Earth“, un’applicazione interattiva che sfida gli utenti a indovinare il valore di multinazionali (come Starbucks), confrontandolo con quello di beni naturali come le lontre o di merci quali i diamanti. Clicca qui per provare a giocare e saperne di più sulla Borsa della Natura.

DIAMO I NUMERI – Alcuni esempi dei benefici che riceviamo dai beni naturali:

Corallo: valutato a £ 6.187.500.000.000Le barriere coralline forniscono una protezione essenziale dalle tempeste; supportano il settore del turismo per un valore di milioni di sterline; catturano e conservano il carbonio e fungono da “culla” per i piccoli di molte specie ittiche di grande importanza commerciale.

Api: balutate a £ 106.250.000.000Le api rivestono un ruolo fondamentale nell’impollinazione. Nella contea di Maoxian, nella provincia cinese di Sichuan, i coltivatori di frutta eseguono loro stessi questo lavoro, impollinando a mano le piante che hanno perso i propri impollinatori naturali negli anni ’80.

Avvoltoi: valutati a £ 1.634.615.385Abbiamo compreso il valore economico degli avvoltoi dopo che la loro brusca diminuzione in India ha messo in risalto l’importante servizio che svolgono per la pulizia e la rimozione delle carcasse animali. Questa diminuzione ha determinato un rischio per la salute pubblica dovuto ai resti animali che venivano lasciati a marcire, con un aumento significativo dei costi che le comunità locali hanno dovuto sostenere per provvedere alla rimozione delle carcasse.

Castori: valutati a £ 497.500.000 Il valore di un solo castoro è stato stimato a 80.487,72 di sterline all’anno per il loro contributo alla riduzione del rischio di alluvioni, l’aumento della purezza dell’acqua e il miglioramento della conservazione dell’acqua, grazie alla costruzione di dighe e altre strutture che modificano l’ambiente in modi vantaggiosi per l’umanità.

Credits Images:

In base all'Earth Index le api contribuiscono all'economia globale per più di 106,2 miliardi di sterline