Connettiti con noi

Business

Borsa: Piazza Affari resta positiva, nonostante le popolari

Calo per tutti gli istituti di credito interessati dalla trasformazione in Spa. Ripresa per Tod’s. Continua l’effetto quantitative easing

architecture-alternativo

Mattinata contrastata per Piazza Affari, che riesce comunque a restare positiva nonostante il brusco calo dei titoli delle banche popolari. Dopo un avvio a segno più (+0,6%), la Borsa di Milano ha azzerato i primi guadagni proprio a causa delle popolari, che risentono delle nuove incertezze sulla trasformazione in Spa e delle prese di profitto: Pop Milano e Bper, dopo un breve passaggio in asta di volatilità, cedono intorno al 5%; Banco Popolare cede il 4,6%, mentre Ubi il 2,2%. In forte ribasso anche Mps (-4,6%), dal momento che si speculava che anche l’istituto senese potesse beneficiare dal processo di consolidamento che la riforma potrebbe innescare. Intorno alle 11 l’indice Ftse Mib è tornato a +0,6%, anche perché si beneficia ancora dell’effetto quantitative easing della Banca centrale europea. Tra i titoli positivi si segnala Tod’s, in recupero a +5,3%, e Telecom Italia (+4,8%), Azimut Holding e Fca crescono di oltre il 3%; bene anche Salvatore Ferragamo (+2,6%).Petrolio in deciso rialzo: +1,9% a 47,19 dollari al barile per il Wti marzo. Sul mercato valutario, euro/dollaro resta sotto quota 1,14: 1,1347 il cambio attuale.

Credits Images:

© Getty Images