
Uno scambio di azioni sancisce l’unione di Renault-Nissan e Daimler. Ora il gruppo franco nipponico ha una quota del 3,1% nella casa tedesca che, a sua volta, può contare sul 3,1% di Nissan e sul 3,1% di Renault. Difficile non pensare a Marchionne, e alla sua profezia che, poco più di un anno fa, aveva anticipato progressive concentrazioni nel mercato dell’auto e fissato il numero massimo di player che sarebbero sopravvissuti nel settore a cinque o sei. Nel commentare l’alleanza l’a.d. di Fiat Group ha sottolineato le difficoltà dell’accordo che comunque andrebbe nella giusta direzione. Il primo progetto che i tre svilupperanno insieme sono le nuove smart fortwo e Renault Twingo, anche in versione elettrica.