scorporo iva

Che cos'è lo scorporo Iva? E come si fa a calcolarlo? Lo scorporo dell’Iva permette di calcolare il valore dell'imposta sul valore aggiunto (Iva) applicata a qualsiasi prodotto per risalire alla base imponibile. Se nella vita di tutti i giorni non è un procedimento che può rivelarsi utile, lo scorporo dell'Iva diventa fondamentale per una piccola azienda. Una Pmi infatti deve  calcolare l’importo effettivo di crediti e debiti che l’azienda ha verso clienti e fornitori come primo passo per la per la creazione del rapporto Iva.

Scorporo Iva: come fare

Lo scorporo dell'Iva è quindi un semplice calcolo che permette di ottenere l'ammontare dell'Iva pagata su un prodotto (che per la maggior parte dei beni e dei servizi è del 22%) e la base imponibile. Cioè il prezzo base su cui è stata applicata l'Iva. Per calcolare lo scorporo Iva basta applicare una proporzione matematica di questo tipo:

100 : aliquota Iva = base imponibile : Importo lordo (netto +Iva)

L'aliquota Iva si calcola come 100 + 22 nella maggior parte dei casi, come detto. Quindi tipicamente 122 sta a 100 come la base imponibile sta al prezzo lordo pagato. 

Come si calcola lo scorporo dell’Iva

Partendo dalla proporzione sullo scorporo dell'Iva, sarà facile calcolare la base imponibile. Prendiamo per esempio un bene pagato 500 euro (importo lordo). La formula per calcolare la base imponibile è:

100 : 122 = x : 500

Presa questa proporzione, si può passare al calcolo della base imponibile per lo scorporo dell'Iva così: 

100*500/122 = x (base imponibile)

Effettuando questo calcolo, si arriva alla base imponibile che è di 409,8 euro. Per ottenere il valore dell'aliquota Iva pagata, basterà sottrarre dal prezzo finale la base imponibile: 500 - 409,8 = 90,2. Il valore dell'aliquota Iva al 22% è così di 90,2 euro.