
Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, ha precettato i ferrovieri in vista dello sciopero generale di domani, 12 dicembre, proclamato da Cgil e Uil.
Era stata l'Autorità di garanzia degli scioperi a chiedere al governo di valutare l'opportunità del provvedimento.
Una decisione che ha fatto infuriare i dinsacati. «La precettazione dei ferrovieri», dichiarano i segretari Susanna Camusso e Carmelo Barbagallo. «mette in discussione una delle massime espressioni della democrazia in Italia. E' nostra intenzione investire dell'accaduto le massime cariche dello Stato: siamo di fronte a una inequivocabile lesione del diritto di sciopero sancito dalla Costituzione».