Nel mercato della distribuzione dei carburanti sono state adottate negli ultimi anni misure di liberalizzazione che hanno consentito l’ingresso di nuovi operatori (pompe bianche e Grande distribuzione organizzata): il livello di ristrutturazione della rete è tuttavia ancora insoddisfacente. Per questo occorre:
1) prevedere il potere sostitutivo di Regioni e Governo nella chiusura, da parte dei Comuni, degli impianti incompatibili;
2) eliminare le restrizioni all’esercizio dell’attività di distribuzione carburanti;
3) istituire un sistema che consenta al consumatore di verificare i prezzi effettivi praticati dagli esercenti in tempo reale.
Segnalazioni Antitrust sulla distribuzione dei carburanti
Torna a Liberalizzazioni: “Benzina, banche e trasporti, c’è ancora molto da fare” Mercoledì, 03 Ottobre 2012
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