Per rendere più concorrenziale il settore portuale è necessario:
1) separare totalmente il ruolo di impresa portuale da quello di regolatore e controllore del porto, limitando esclusivamente a quest’ultima funzione l’operare delle Autorità portuali;
2) incidere sulle modalità di affidamento delle concessioni delle banchine, prevedendo in particolare il ricorso a procedure di selezione degli operatori con evidenza pubblica;
3) definire la durata delle concessioni delle aree e banchine in ambito portuale in maniera da perseguire l’equilibrio economico-finanziario degli investimenti del concessionario, senza però rinviare per tempi eccessivamente lunghi il confronto concorrenziale;
4) affidare la gestione dei servizi tecnico-nautici con procedura pubblica, volta a massimizzare l’efficienza ed a minimizzare le tariffe, rispettando i requisiti di sicurezza necessari. Anche in questo caso le tariffe vanno orientate alla produttività.
Segnalazioni Antitrust sui Porti
Torna a Liberalizzazioni: “Benzina, banche e trasporti, c’è ancora molto da fare” Mercoledì, 03 Ottobre 2012
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