Negli interventi di liberalizzazione, sviluppo e semplificazione introdotti nel corso del 2012 sono contenute misure che interessano diversi comparti di attività del settore delle comunicazioni, che devono però essere ancora attuate. In aggiunta occorre:
1) una norma che attribuisca all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom), sentiti il Ministero della Difesa e dell’Interno, il compito di individuare le porzioni inutilizzate di spettro cui dare accesso, su base esclusiva, ad un numero limitato di operatori, previa la stipula di accordi sulla non-interferenza rispetto al servizio principale;
2) la valorizzazione della frequenza 1.4 mhz (banda L) per i servizi di telefonia mobile;
3) eliminare il tetto agli sconti sui libri che limita la libertà di concorrenza dei rivenditori finali, senza produrre sostanziali benefici per i consumatori in termini di servizi offerti o di ampliamento del numero di libri immessi sul mercato;
4) eliminare i vincoli alla possibilità degli edicolanti di rifornirsi presso qualunque distributore.
Segnalazioni Antitrust su comunicazioni ed editoria
Torna a Liberalizzazioni: “Benzina, banche e trasporti, c’è ancora molto da fare” Mercoledì, 03 Ottobre 2012
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