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Letta alle imprese: “Troppo qualunquismo, ci si sforzi di più”

Il sottosegretario, presente alla prima assemblea di Unindustria, risponde alle sollecitazioni del presidente Regina: “Farà tesoro delle richieste degli imprenditori, ma mi preoccupa l’affievolimento dello spirito imprenditoriale”

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Fare tesoro delle richieste degli imprenditori, ma al tempo stesso si chiede alle imprese e ai manager che le guidano uno sforzo in più perché “quello spirito imprenditoriale, che ha fato grande il nostro Paese, si sta affievolendo”. Così il sottosegretario Gianni Letta risponde allo sollecitazioni del presidente di Unindustria, Aurelio Regina, nel corso della prima assemblea generale dell’associazione. “Assicuro che farò e farò fare a tutti i ministri una buona lettura delle parole di Regina, perché ci richiama alla realtà e alle nostre responsabilità” ribadisce Letta che poi, si rammarica per l’assenza del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e dei ministri Paolo Romani e Giulio Tremonti. “Lo so è un po’ una delusione – ammette – doveva esserci qualcun altro, oggi, mi dispiace. Dovrete accontentarvi di un povero sottosegretario”. Tornando alle parole di Regina, il sottosegretario Letta ha aggiunto: “da Unindustria è arrivata una sollecitazione forte al governo e alle istituzioni. Tutti noi dobbiamo essere richiamati alla responsabilità a saper cogliere mutamenti e a saperli perlomeno accompagnare. La cosa che più mi preoccupa – aggiunge – è che si sta affievolendo quello spirito imprenditoriale che ha fato grande il nostro Paese. Spero di sbagliarmi, Ma mi chiedo se sia poi vero che sia tutta colpa solo della politica e solo delle istituzioni, di un pubblico che con spirito un po’ qualunquistico tende a rendere tutto grigio. Io mi chiedo – conclude – se anche gli imprenditori non debbano fare uno sforzo maggiore e in linea con quanto chiedono agli altri”.

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Gianni Letta