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Sono più di 7.500 gli evasori scoperti dalla Guardia di Finanza, che non hanno mai pagato un euro di tasse. Sono i cosiddetti evasori totali, imprese e lavoratori autonomi che hanno nascosto allo Stato ricavi per 21 miliardi di euro. Ma non finisce qui. In tutto nel 2011 le Fiamme gialle hanno scoperto redditi imponibili non dichiarati per oltre 50 miliardi di euro, Iva non versata per oltre 8 miliardi e denunciato più di 12 mila responsabili di reati e frodi fiscali. Secondo i militari l'evasione più consistente e sofisticata è quella che scaturisce “dalle triangolazioni fra società collocate nei paradisi fiscali, dalle intestazioni fittizie di patrimoni, dalle grosse operazioni elusive”. A livello internazionale le Fiamme Gialle hanno scoperto redditi non dichiarati per circa 11 miliardi - frutto principalmente dei trasferimenti 'di comodo’ delle residenze di persone e società nei paradisi fiscali e dello spostamento di capitali all'estero. Inoltre, nel corso dei controlli, sono stati scoperti 12.676 lavoratori in nero, di cui oltre 2.500 extracomunitari.

GOGNA MEDIATICA IN GRECIA. Alla fine il governo greco si è deciso: i grandi evasori fiscali ora sono sotto gli occhi di tutti i cittadini, con tanto di nome e cognome. Le generalità di privati e aziende che devono al Fisco di Atene almeno 150 mila euro (sono 4.152 per un totale di 14.8 miliardi di euro) sono state pubblicate online. Con il sì del Garante per la privacy greco, presto anche i piccoli evasori saranno messi alla gogna mediatica.